Aula Magna dell'Università "Amedeo Avogadro" — Novara, via Perrone 18
Indirizzi di saluto degli organizzatori e delle autorità
Le guerre dell'acqua. Quali possibili rimedi?
Morire di sete
L'acqua per la vita. Una vita per l'acqua
Lo stato delle acque in italia. Esperienze positive e storiche criticità
L'acqua della nostra città e del nostro territorio
L'acqua minerale cos'é? Ma c'é acqua e acqua
Sorella acqua: l'aspetto salutistico dell'acqua
Modera e conclude il convegno
ASSEGNAZIONE DEL PREMIO GIORNALISTICO "PIERO PIAZZANO" 2015
simbolizzato in una tecnoscultura di ANGELO BOZZOLA al giornalista scientifico
Marco Motta
Giuria formata da Luca Carra, Marco Cattaneo, Pietro Greco
L'Associazione culturale "Piero Piazzano", su indicazione della giuria, conferisce il premio "Piero Piazzano" 2015 per la divulgazione di temi scientifici ed ecologici al giornalista:
MARCO MOTTA
con la seguente motivazione:
«Marco Motta, nato a Treviso nel 1974, è un giornalista scientifico che ha maturato una lunga esperienza alla radio.
Lavora, infatti, da oltre un decennio con la Rai, dove è parte attiva della redazione di “Radio Tre Scienza”, il programma quotidiano dedicato alla ricerca e all’impatto sociale della scienza.
Le sue competenze e capacità radiofoniche sono riconosciute sia in Italia, dove ha anche una rubrica fissa a Ecoradio-La voce del Pianeta, sia all’estero, dove collabora dal 2011 con Radio Colonia (Funkhaus Europa/West Deutscher Rundfunk) e dal 2014 con la Radio della Svizzera italiana.
Laureatosi a Padova con una tesi in filosofia della scienza, ha perfezionato la sua formazione al Master in comunicazione della scienza della Sissa (Scuola internazionale superiore di studi avanzati) di Trieste e alla Armenise–Harvard Foundation.
Marco Motta, i cui interessi spaziano in tutti i settori della scienza, eccelle sia per la qualità dei suoi servizi, sia per la capacità di coordinamento dei gruppi di lavoro.
È collaboratore di molti giornali e riviste autorevoli (Le Scienze, L’Espresso, Sapere, Il Manifesto).
E ha inoltre una notevole esperienza di docente di comunicazione della scienza, insegnando da vari anni al Master in giornalismo scientifico dell’università di Roma “La Sapienza”.
Egli rappresenta un ottimo esempio della nuova generazione di giornalisti scientifici italiani, ben formati e molto versatili.»